Ucciso a Trieste il 31 gennaio 1946 dalla polizia segreta jugoslava, Protulipac testimoniò la sua fede con coraggio, aiutando profughi e giovani fino alla sua morte.
I cappellani e alcuni religiosi e volontari delle strutture detentive e penitenziarie del Triveneto con l’arcivescovo Redaelli hanno accolto la lampada in cui arde la “Luce di Speranza”, segno di questo anno giubilare.
Alcune immagini della Santa Messa di domenica 26 gennaio durante la quale è stato conferito il ministero del Lettorato a due seminaristi per la Diocesi di Trieste e uno per l’Arcidiocesi di Udine.
Il 2 febbraio 2025 a Vicenza il secondo appuntamento formativo sul tema della pace e della gestione dei conflitti dedicato alle quindici presidenze diocesane di Azione Cattolica del Triveneto.