Un lungo serpentone di Scout italiani e sloveni, appartenenti a molte delle associazioni presenti in Diocesi, ha attraversato la città alla sequela di una piccola fiammella che viene direttamente da Betlemme: la luce della Pace.
Un appuntamento che si rinnova ormai da tantissimi anni e che vede gli scout di tutte le età protagonisti di un annuncio semplice ed efficace: in un mondo spesso avvolto nelle tenebre della guerra e dell’odio, accogliere il Cristo è la scelta più controcorrente. La luce della Pace, infatti, non è un generico auspicio di un cessate il fuoco, ma è l’immagine del Figlio di Dio che è il Principe della Pace e che ci insegna a percorrere le strade della riconciliazione.
Partiti da Largo Città di Santos, gli scout si sono diretti alla volta della Cattedrale dove li attendeva il Vescovo.
Nell’omelia, mons. Trevisi ha esortato i fratelli scout a guardare alla piccola Betlemme, dove nasce il Signore Gesù, la luce vera. «Non dobbiamo sentirci piccoli, ma essere disponibili al progetto di Dio. Nessuno può dire di essere troppo piccolo, se Dio sceglie Betlemme come la città dove nasce il Salvatore».
Betlemme, poi, la casa del pane. «Mi piace questo riferimento alla casa e al pane. Il mondo sanguina per le guerre. Ma Betlemme ha una vocazione: è chiamata ad essere casa del pane, a profumare di fragranza, come di un pane appena sfornato e condiviso».
Il terzo pensiero del Vescovo si è fatto concreto spunto di attualizzazione per le vite concrete di tutti e di ciascuno. «Noi abbiamo il compito di lavorare per la pace. Cominciando a guardare chi abbiamo a fianco non con diffidenza e aggressività. Non perché chi ci sta a fianco sia sempre educato e buono, ma perché vogliamo essere sentinelle che vigilano sulla pace, che è come una frontiera che va custodita, vigilata».
Questo annuale appuntamento è sempre un’importante tappa per la fraternità tra fratelli e sorelle che, pur vivendo il movimento fondato da Baden Powell con sfumature diverse, improntano la loro vita seguendo la Legge e la Promessa. L’associazionismo scout è una profezia nella Chiesa, per la quale ringraziamo il Signore.
don Lorenzo Magarelli