Le 10 parole sono un modello di catechesi ideato nel 1993 da un sacerdote romano, don Fabio Rosini, responsabile per l’ufficio vocazioni del vicariato di Roma e rivolte inizialmente ai giovani. Sono attualmente diffuse in tutta Italia, in più di 60 diocesi, e annualmente gli animatori si coordinano per mantenere uno stesso stile di presentazione. Sono pensate come un ciclo di catechesi da seguire per una sola volta.
L’esperienza è molto arricchente ed aiuta le persone a riscoprire la propria umanità e la propria fede in relazione al progetto di Dio per lui.
Più di tante spiegazioni sono le testimonianze a parlare:
È un’esperienza di riconciliazione con Dio. Vera, profonda, contagiosa”. (don Fabio)
“Se dovessi descrivere cosa è stato per me il percorso dei comandamenti lo riassumerei in 3 parole: scardinare, smascherare, scoprire. Scardinare le certezze che ci accompagnano nel quotidiano, Smascherare i falsi idoli che ci condizionano la vita, Scoprire di essere amati a dismisura da un Dio che ci guarda con profonda Misericordia. Ci sarebbe tanto altro, ma le parole spesso non sono abbastanza “piene” per esprimere la gioia e la grazia di un’esperienza, soprattutto quella di un Incontro” (Giulia)
“Hai dei dubbi sulla tua vita? Ci sono delle questioni aperte che non trovano risposta? Le tue relazioni sono davvero sincere?
Può sembrare incredibile, ma c’è una risposta proprio per te. Se hai la voglia di metterti in gioco e sei stanco della solita quotidianità, allora è il momento di fare il primo passo. Fidati della tua curiosità e prova a venire al primo incontro. Ogni volta scoprirai che c’è una Parola proprio per te. Noi ci siamo fidati, abbiamo fatto il primo passo fuori dalla routine e abbiamo scoperto che ad ogni incontro venivano nutrite la nostra fede e la nostra vita.” (Luca e Ilaria)
“La fede può essere vista come un paio di scarpe. Quando sei piccolo qualcuno te le compra su misura, ma quando cresci quelle calzature non bastano più. Le Dieci Parole sono state un’opportunità per “avere scarpe nuove, su misura per la nostra età”. (Michele)
“Ho sperimentato che veramente siamo amati, nonostante i nostri limiti, errori e sbagli. Il corso mi ha fatto sperimentare che come giovani possiamo puntare in alto”. (Marta)
Mi era capitato di essere invitato ai 10 comandamenti una prima volta e di essere stato completamente indifferente. Non capivo l’entusiasmo ed il coinvolgimento della persona che mi aveva invitato, un carissimo amico e dopo un paio di incontri ho deciso che non ne valeva la pena. In realtà il mio pregiudizio mi aveva fatto decidere ancor prima di iniziare.
Due anni dopo sono stato invitato nuovamente dalla stessa persona. La musica era la stessa, ma a me sembrava incredibilmente interessante e attraente, avvertivo che era suonata proprio per me! Un’attrazione senza fine, attraversavo Milano tutti i giovedì sera. Non potevo fare a meno di andare perché c’era Uno che, attraverso la semplicità ed il limite di alcuni fratelli, parlava proprio a me, al mio bisogno di infinito, alla mia vita. Insomma, era come l’aria, come aver fame ed aver trovato uno chef pentastellato che cucina per te, e per di più gratis. È stato come un nuovo battesimo, l’inizio della mia conversione. (Davide)
