Nella solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al Cielo, presso la basilica santuario di Muggia Vecchia, ha avuto luogo la solenne celebrazione eucaristica giubilare presieduta da mons. Enrico Trevisi, vescovo di Trieste. Il presule ha osservato come “Questa nostra natura umana sia così fragile, eppure essa è destinata alla gloria. Chiediamo a Dio che ci risani e ci perdoni, eleviamo la nostra preghiera per la pace. Come pellegrini di speranza siamo giunti a questa chiesa giubilare, generazioni diverse che si congiungono, per tramandare il patrimonio vivo della fede”. Mons. Trevisi ha evocato il mistero dell’odierna ricorrenza liturgica:
Maria è associata a suo Figlio nella gloria del cielo. C’è un’esistenza che va oltre le contraddizioni con le quali ci confrontiamo. La sua carne non ha conosciuto la morte ed è un anticipo di paradiso, segno di misericordia e salvezza. Siamo consapevoli di aver bisogno dell’aiuto di Dio, perché talvolta i nostri cuori si sono induriti. Ognuno di noi è parte di un progetto divino che ci rende tutti fratelli. Non sempre noi riusciamo a dire il canto Magnificat con Maria, ci sono ancora tanti potenti che continuano a insanguinate la terra. Ma Dio ci viene a cercare per essere con noi, non ci abbandona mai, neanche nel momento del dolore.
Il vescovo Enrico ha rilevato che “talvolta facciamo fatica e dobbiamo aiutarci. Con la grazia dello Spirito Santo, sta a noi accogliere il Dio che si fa presente, per essere lievito di fraternità. Crediamo nella preghiera perché, per intercessione di Maria, Regina della pace, l’Emmanuele sia ancora accolto da noi e da tutti i popoli, nel comune impegno per la giustizia e la pace”.
Il vescovo di Trieste ha poi salutato la delegazione dei giovani che, partendo da Marsiglia, hanno solcato le rotte del Mediterraneo e sono approdati giovedì pomeriggio al molo Audace, per diffondere il loro messaggio di solidale fraternità. Nello spirito degli Incontri del Mediterraneo di Bari (2020), Firenze (2022), Marsiglia (2023) e Tirana (2024), l’associazione Mar Yam, l’associazione Bella speranza – AJD e l’Associazione Diocesana di Marsiglia ha organizzato l’odissea MED 25 – Bel Espoir. Da marzo a ottobre 2025, una nave scuola di pace naviga nel Mediterraneo, collegando le cinque sponde. A bordo, otto gruppi di venticinque giovani di tutte le nazionalità, culture e religioni sono impegnati per la pace. Al termine della celebrazione, don Andrea Destradi ha ringraziato il vescovo e le autorità presenti, nonché tutte le associazioni ed i volontari che hanno contribuito alla realizzazione di questa intensa settimana di eventi. Il parroco di questo venerato santuario e del duomo di Muggia ha espresso “riconoscenza al Signore per averci concesso di ritrovarci insieme anche quest’anno, Maria ci accompagna come solo una madre sa fare, affinché possiamo rivolgere gli occhi rivolti verso il cielo, per avere uno sguardo giusto sulla terra”. È seguito un momento conviviale nel giardino della casa parrocchiale, nel mentre veniva distribuita ai fedeli l’ultima lettera pastorale di mons. Enrico Trevisi.
don Manfredi Poillucci
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti al nostro canale Whatsapp cliccando qui




























