La Chiesa di Trieste, fedele al mandato di Papa Francesco e in sintonia con lo spirito dell’esortazione apostolica Amoris laetitia, ha costituito un Servizio diocesano per persone separate, divorziate o in nuova unione.
È un segno concreto di quella “Chiesa in uscita” che desidera farsi vicina alle fragilità delle persone, offrendo accoglienza, ascolto e accompagnamento nel cammino della fede e della vita.
Molti uomini e donne portano nel cuore ferite legate a relazioni spezzate, a percorsi familiari difficili o a nuove unioni che sembrano allontanare dalla comunità ecclesiale. Amoris laetitia invita invece a guardare queste situazioni con lo sguardo misericordioso di Dio, che non esclude nessuno dal suo amore.
In questo spirito, la diocesi di Trieste ha voluto creare uno spazio in cui ciascuno possa sentirsi accolto, ascoltato e accompagnato, senza essere giudicato, ma riconosciuto come figlio amato dal Padre.
Il Servizio si articola attorno a tre parole chiave:
- Accoglienza, per scoprire che nessuno è indegno dell’amore di Dio e che la Chiesa è madre che abbraccia tutti, anche chi ha conosciuto la fatica del fallimento e del ricominciare.
- Ascolto, per entrare in dialogo con la Parola di Dio e lasciarsi guidare dallo Spirito che parla nel cuore e nella vita concreta di ciascuno.
- Accompagnamento, per intraprendere un cammino personale e comunitario di riconciliazione con Dio, con sé stessi e con la propria storia, nella luce della fede e della speranza cristiana.
Gli incontri, che si terranno una volta al mese presso la parrocchia di Sant’Antonio Taumaturgo (via Paganini 6, 2° piano), vogliono essere momenti semplici ma profondi di condivisione, preghiera e confronto, in un clima di fraternità e di fiducia reciproca.
Non si tratta di un percorso psicologico o di un gruppo di auto-aiuto, ma di un’esperienza ecclesiale, radicata nell’ascolto del Vangelo e nel desiderio di crescere come discepoli del Signore, anche attraverso le prove della vita.
“Non siamo soli” è il titolo che riassume il senso di questo cammino: non siamo soli davanti al dolore, alla delusione o alla fatica di ricominciare. Non siamo soli perché Dio continua ad accompagnare ciascuno con la sua grazia e perché la comunità cristiana è chiamata a essere segno di questa vicinanza.
Papa Francesco ci ricorda che “nessuno può essere condannato per sempre” (Amoris laetitia, 297): tutti siamo chiamati a percorrere insieme la via della verità e dell’amore, lasciandoci rinnovare dalla misericordia di Dio.
Con questo servizio, la Chiesa di Trieste desidera dunque testimoniare la tenerezza di Dio e offrire una mano tesa a chi desidera ritrovare un posto nella comunità e nel cuore del Padre. È un invito a camminare insieme, a riconoscere la presenza del Signore che trasforma le ferite in sorgenti di speranza e a riscoprire che la vita, anche nelle sue fragilità, è sempre un dono che può rifiorire.
Gli incontri si terranno alle ore 20.30, da ottobre 2025 a maggio 2026, nelle seguenti date:
7 ottobre, 4 novembre, 2 dicembre, 3 febbraio, 3 marzo, 7 aprile, 5 maggio.
Per informazioni: 344 6012012.
