Il Pontificio Seminario Lombardo dei Santi Ambrogio e Carlo in Urbe ha avviato l’anno formativo 2024/2025 con una visita alla regione Friuli-Venezia-Giulia. Il Pontificio Seminario Lombardo è un collegio sacerdotale ubicato a Roma. L’aggettivo «lombardo» e i suoi santi patroni ci indicano in maniera inequivocabile l’origine di questa meravigliosa istituzione, che ospita una sessantina tra sacerdoti e diaconi, inviati dai rispettivi vescovi nella Città eterna per specializzarsi nelle varie discipline: teologia, morale, Sacra Scrittura, diritto canonico, storia della Chiesa, filosofia, psicologia… Questi giovani non provengono dunque soltanto dalla Lombardia, ma anche da altre parti d’Italia, d’Europa, dell’Asia e dell’America Latina. Prima di iniziare o riprendere le lezioni nelle rispettive università pontificie, gli alunni si danno appuntamento nella capitale per vivere insieme l’annuale settimana di esercizi spirituali e per accogliere le new entries. La prima opportunità di fraternizzare è offerta loro da un’uscita di alcuni giorni, alla scoperta delle rispettive realtà a quo, fra le quali viene perciò scelta una destinazione.
Essendovi alcuni friulani tra i suoi attuali ed ex-alunni, la meta di quest’anno 2024/2025 è stato proprio il Friuli-Venezia-Giulia. Dal 23 al 27 settembre, il rettore don Mario Antonelli e il padre spirituale, don Luca Pedroli, hanno accompagnato nelle quattro città della regione le quattro Poor Sisters of Our Lady presenti al Lombardo e trentadue sacerdoti e diaconi studenti. In occasione delle celebrazioni quotidiane, essi hanno potuto ascoltare la testimonianza personale dei vescovi di Concordia-Pordenone e di Trieste, degli arcivescovi di Udine e di Gorizia.
Un momento degno di nota è stato senz’altro il pomeriggio trascorso a Spilimbergo, tra la visita della città, la Santa Messa in duomo e l’ingresso alla Scuola Mosaicisti del Friuli.
I nostri ospiti si sono inoltre voluti chinare, quali autentici sacerdoti, su alcune profonde ferite del passato: hanno camminato sgomenti sul coronamento della diga del Vajont; hanno cercato anch’essi il proprio cognome mentre percorrevano il calvario di Redipuglia; sono rimasti in silenzio presso le anticamere della morte alla Risiera di San Sabba.
A Trieste, il 27 settembre alle ore 11.00 presso la Cattedrale di San Giusto si è svolto l’incontro tra il vescovo Enrico e i sacerdoti del seminario Lombardo. Dopo una parte introduttiva, durante la quale il presule ha illustrato alcuni tratti dell’architettura della Cattedrale e ha delineato alcuni passaggi della storia delle nostre terre, il nostro pastore ha celebrato la Santa Messa. È stato un bel momento di fraternità e di preghiera, che ci ha visti uniti dal medesimo sguardo verso Cristo, nostro unico Salvatore.
don Marco Eugenio Brusutti