Giornata Mondiale della Prematurità: sostegno e iniziative per i bambini nati pretermine

8min102
gm_prematuri
L'associazione Scricciolo a servizio delle famiglie: le iniziative a Trieste e Gorizia.

In previsione della “Giornata Mondiale della Prematurità” del 17 novembre prossimo, abbiamo incontrato la dottoressa Serena Bontempi, presidente dell’Associazione “Scricciolo – Associazione genitori di bambini nati prematuri o a rischio – Odv”, perché ci illustrasse alcuni aspetti della tematica, ci parlasse dell’associazione che presiede e ci presentasse gli eventi che si svolgeranno a Trieste in relazione alla Giornata Mondiale stessa.

Scricciolo avrà la sua casetta in legno nella cornice di Piazza Ponterosso a Trieste.

  • Per far conoscere i suoi progetti;
  • per fr scoprire il ricco calendario di eventi del mese di novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità;
  • per trascorrere del tempo assieme, sostenendo la causa dei bambini prematuri.

Quando?

Mercoledì 30 ottobre dalle 15.00 alle 18.00
Giovedì 31 ottobre dalle 15.00 alle 18.00
Venerdì 1° novembre dalle 10.00 alle 19.00*
Sabato 2 novembre dalle 10.00 alle 19.00 *
Domenica 3 novembre dalle 10.00 alle 19.00

Chiara Fabro


 

La giornata mondiale della prematurità per la nostra associazione è il momento più importante dell’anno, l’occasione nella quale ricordiamo a tutta la cittadinanza quanto sia importante tutelare e sostenere i bambini che nascono prima del tempo, e le loro famiglie. Per questa ragione abbiamo pensato a una serie di iniziative, sia a Trieste, la città del nostro IRCCS Burlo Garofolo, sia a Gorizia.

Come da “tradizione”, la città di Trieste si accende di viola, colore della prematurità. Il 17 novembre e nelle giornate precedenti e successive, in città si illumineranno l’ingresso dell’IRCCS Burlo Garofolo, la fontana del Nettuno, il palazzo della Regione, la capitaneria di porto e il palazzo della Prefettura.

 Nella nostra Regione la percentuale di bambini nati prematuri è del 7%, il valore più basso tra quelli europei (che oscilla tra il 7% e il 10%), in virtù dell’efficacia delle cure prenatali che vengono poste in atto presso le strutture sanitarie, che riescono a formulare diagnosi prenatali di primissimo livello e ad attuare le cure necessarie con tempestività e straordinaria professionalità. La struttura IRCCS Burlo Garofolo, presso cui opera la nostra associazione, è un Istituto di ricerca all’avanguardia che offre sostegno e cura in ambito regionale ed anche fuori regione per quanto attiene al nostro specifico ambito d’intervento. Tra le donne che accedono all’ospedale Burlo Garofolo per questioni legate alla maternità, circa il 10% ha necessità di interventi specialistici di alto livello in relazione alla nascita del loro bambino o della loro bambina.
L’evento nascita può essere meraviglioso, ma può presentare talora aspetti molto seri, molto gravi. Nel caso di un parto pre-termine l’attenzione richiesta è massima; quando la gestazione dura meno di 36 settimane, si parla di nascita di un bambino prematuro.
La natura, per se stessa, consente la sopravvivenza solo ai più forti; i più deboli spesso non ce la fanno. Fortunatamente, oggi l’essere umano dispone di strumenti tecnici e scientifici che consentono di affrontare queste situazioni gravi, per scongiurare che abbiamo degli esiti infelici.  Non sempre si giunge all’ esito desiderato. Talvolta, invece – confidiamo che accada sempre più spesso – l’esito è felicissimo per i bimbi e per i genitori che con trepidazione e dedizione desiderano portare il prima possibile i bimbi a casa.

Presso il reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale opera “Scricciolo”, un’associazione di volontariato costituita da genitori di bambini nati prematuramente o a rischio.
L’associazione si propone di aiutare i genitori con iniziative volte a migliorare l’assistenza e la cura con interventi di sostegno morale, materiale e psicologico sia durante il ricovero che nel periodo post-dimissione.
Nel caso di parto a 24-25 settimane di gestazione, i neonati rimangono dai 3 ai 4 mesi in ospedale. Va ricordato che a tutt’oggi il 45% delle Terapie Intensive Neonatali italiane non sono aperte ai genitori in tutte le ore della giornata, mentre presso il reparto di Neonatologia dell’IRCCS Burlo Garofolo questi hanno accesso alla struttura ospedaliera 24 ore su 24. Ciò grazie all’iniziativa intrapresa tanti anni or sono dal Prof.Nordio, che ha avuto il grande merito, sin dal 1972, di introdurre questa prassi, sino ad allora non praticata. È scientificamente dimostrato che la vicinanza del genitore abbrevia i tempi dell’ospedalizzazione e determina un miglioramento decisivo delle condizioni del neonato all’atto della dimissione.

I genitori possono usufruire di alcuni servizi erogati dall’associazione Scricciolo, in particolare il supporto offerto in reparto da una psicologa (retribuita dall’Associazione), due appartamenti ubicati in prossimità dell’ospedale idonei ad ospitare a titolo gratuito le famiglie, dei bambini ricoverati, che non vivono nella città di Trieste e di un servizio di sostegno domiciliare post-ricovero (home visiting) che supporta i genitori nelle prime settimane in casa dopo lunghi ricoveri. A questo si aggiunge un servizio di “follow up” esteso, che consiste in un prolungamento delle visite di controllo fino ai 5 e agli 8 anni, periodo evolutivamente molto sensibile, laddove invece il Servizio Sanitario Nazionale garantisce le visite di controllo solo fino ai 24 mesi.

La stessa associazione ha donato e continua a donare al reparto di Neonatologia apparecchi ultraspecialistici di tecnologia avanzata per l’assistenza neonatale, accessori ed arredi per il benessere dei neonati e delle loro madri.
Per i genitori c’è la possibilità di dormire qualche notte in reparto, nei giorni che precedono la dimissioni e, a tale scopo è stata allestita una “family room”; la cosa rende più facile il delicato momento del rientro nella propria casa, trasferimento che è auspicato da un lato, ma temuto da un altro, a causa del venir meno dell’assistenza continua di cui hanno finora usufruito. Il sostegno domiciliare post ricovero si propone proprio di fronteggiare le difficoltà connesse al rientro a casa.

Serena Bontempi
Presidente dell’associazione Scricciolo

Contatti:
cellulare: 338 1305068
info@scriccioloassociazione.org
www.scriccioloassociazione.org
Facebook: Scricciolo Associazione 2007


Chi siamo

Portale di informazione online della Diocesi di Trieste

Iscr. al Registro della Stampa del Tribunale di Trieste
n.4/2022-3500/2022 V.G. dd.19.10.2022

Diocesi di Trieste iscritta al ROC nr. 39777


CONTATTI



Ultimi Articoli