Una festa in famiglia, piena di amici e di gratitudine: questo è stata la messa celebrata mercoledì 13 pomeriggio dal vescovo mons. Enrico Trevisi alla Domus Lucis “Giorgio e Gina Sanguinetti” della Fondazione Piccolo Rifugio, che dal 1962 accoglie donne e uomini con disabilità nella sua sede di Scala dei Lauri.
La Domus ha invitato il Vescovo per celebrare assieme la memoria della Serva di Dio Lucia Schiavinato, la sua fondatrice, che il 17 novembre 1976, 48 anni fa, ritornò al Signore dopo una vita dedicata agli ultimi -.persone con disabilità e poveri, ma anche lebbrosi in Brasile – e fondata sull’amore per Gesù Eucaristia. Lucia diede vita anche all’Istituto secolare Volontarie della Carità, custode del carisma eucaristico.
A partecipare alla messa celebrata dal vescovo con il cancelliere don Luigi Tonon persone con disabilità che vivono alla Domus Lucis, Volontarie della Carità, personale della Domus, amici volontari: più di qualcuno aveva portato con sé anche i figli per questa speciale occasione.
E proprio sull’importanza dello spirito di famiglia per la Domus ha insistito il Vescovo nella sua omelia. Davanti all’altare campeggiava la tela con il ritratto di Lucia Schiavinato, ed in conclusione della messa si è recitata la preghiera per la sua beatificazione.
A seguire un momento di condivisione fraterna con buffet e torta celebrativa.
Attualmente 18 uomini e donne con disabilità vivono alla Domus Lucis, nella comunità oppure – per chi ha maggiore autonomia – nell’appartamento, mentre alcuni altri ne frequentano il centro diurno.
Tommaso Bisagno
