A sei anni dalla firma del Documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune, sottoscritto ad Abu Dhabi da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb, l’Università degli Studi di Trieste propone un momento di dialogo tra due voci autorevoli del panorama religioso di Trieste per riaffermare il valore universale della dignità umana e della solidarietà.
Il Documento, nato da un incontro storico tra Cristianesimo e Islam, richiama credenti e non credenti a promuovere una cultura della pace, del rispetto reciproco e del rifiuto di ogni forma di violenza, odio e discriminazione.
L’iniziativa intende offrire uno spazio di riflessione su alcuni dei temi più urgenti del nostro tempo: la tutela della dignità umana, l’accoglienza dei rifugiati, il superamento di ogni forma di esclusione, l’affermazione della libertà religiosa e il rifiuto di ogni fondamentalismo. Con l’intento di mettere in luce il potenziale del dialogo interreligioso come strumento di costruzione della pace sociale e di promozione di una cittadinanza inclusiva, fondata sul rispetto, sull’ascolto e sulla responsabilità comune.
L’appuntamento è per martedì 3 giugno alle 17.30 presso la Sala “Bachelet” dell’Università degli Studi di Trieste, in piazzale Europa 1 (Edificio Centrale – 1° piano – ala sinistra).