Il 20 ottobre cade la ricorrenza della Giornata Missionaria Mondiale. Il tema che il Santo Padre ha scelto per quest’anno è “Andate e invitate al banchetto tutti” (cfr Mt 22,9).
Ci colpiscono due aspetti del brano evangelico e della relativa riflessione del Pontefice. Il primo aspetto riguarda l’invito, esteso a tutti, senza alcuna distinzione. Il secondo aspetto è il fatto che tutti sono invitati, ma solo chi indossa la veste nuziale è ammesso al banchetto. Il re del passo evangelico, infatti, rivolge queste parole ad uno degli intervenuti, che pure era stato invitato: “Amico, come hai potuto entrare qui senz’abito nuziale? Ed egli ammutolì”. [Mt 22, 12]. Si rilevi come tra i convenuti vi siano “buoni” e “cattivi”; peraltro, l’esclusione dal banchetto non riguarda una persona qualificata come “cattiva”, come si potrebbe immediatamente immaginare, bensì un tale che “non indossa l’abito nuziale”.
Potremmo pensare che questa “esclusione” dal banchetto possa riguardare altri, magari appartenenti a fedi o culture diverse, magari da noi stessi qualificati come “cattivi”. Lasciando l’approfondimento “ufficiale” a coloro che sono deputati a fungere da maestri nella vita di fede, oltre agli esegeti e ai mistici.
Personalmente, attendo una luce da chi mi sia maestro di vita. Nel frattempo, accolgo l’invito che Papa Francesco rivolge a tutti alla fine del suo messaggio: “Bisogna solo dire “sì” a questo dono divino gratuito, accogliendolo e lasciandosi trasformare da esso, rivestendosene come di una “veste nuziale” (cfr Mt 22,12).
La Missione è senza dubbio intesa come azione che il cristiano è invitato a compiere verso terzi, vicini o lontani; nella mia famiglia, per esempio, ci sono state delle persone che hanno vissuto l’esperienza di “missione all’estero”.
Concludo auspicando, da cristiana ancora in cammino verso l’incontro con il Padre, che ci siano sempre “missionari” che portino anche a me e a tutti coloro che la cercano la Parola di Dio, la luce della Vita, che mi aiutino, dopo essere senz’altro stata invitata al banchetto, ad indossare la “veste nuziale”.
Chiara Fabro
Segnaliamo il docufilm riportato al seguente link:
www.missioitalia.it/i-crocicchi-di-trieste-oltre-lessere-buoni-in-un-docufilm-per-lottobre-missionario