Uomo di grande intelletto, ma anche amante del silenzio, legato a una cultura razionale, se con questa categoria vogliamo intendere l’alleanza profonda e non formale con la ricerca della fonte prima.
Riconosciuto il suo originale contributo alla teologia, l’attualità del suo pensiero sulla coscienza, lo sviluppo dottrinale e la sintesi tra fede e ragione, centrale per la Chiesa contemporanea